La necessaria premessa è che si tratta di un sogno e che le sorti del noto catalogo di vendita per corrispondenza, le date e i contenuti in esso pubblicati non corrispondono al racconto.
Forse il furgone della nettezza urbana è stato meno discreto del solito, ma non ci casco: ho almeno un’altra mezzo’ora e me la voglio dormire come si deve. Un paio di manate al cuscino per ridargli gonfiore e lo riabbraccio, soddisfatto della tanto sperata frescura. Non c’è bisogno di chiudere gli occhi, giacché non li avevo neanche aperti. Credo. Un respiro profondo, forse un sospiro, e mi ritrovo nel mondo di Morfeo.
Sto in cucina, da mia madre, come spesso sta capitando questa estate. Sto col telefono in mano, come spesso sta capitando questa estate, ma lo poggio sul tavolo per andare altrove, questione di attimi.
Ritorno e c’è mia madre che armeggia, maldestra, e alzando lo sguardo forzatamente innocente mi dice: “Ero curiosa di sapere cosa ci trovi di così interessante qui dentro”.
Eh, vabbè, e la privacy?
Ma lei è una madre che ha di fronte il suo ragazzo e, giustamente, lo tiene d’occhio e si preoccupa se c’è qualcosa che può minacciare la sua tranquillità. A 56 anni, quasi 57!!!
Dai: ingoia il rospo, Lore’, e sfodera il meglio dell’amor figliale!
– Mah! Niente di che. È che mi stavo scocciando di Facebook e….
– Ah, meno male che ti stavi scocciando! Stai sempre appiccicato a ‘sto coso!
– Ehm, no…. È che ora vado su Mastodon con l’istanza di Lanciano.it che ha anche il client di Matrix e uno spazio per i blog WordPress… Ma anche il Cloud e le applicazioni Office…
le dico meccanicamente mentre finisco di controllare che non abbia combinato casini. Spengo lo schermo e mi volto verso di lei: uno sguardo alla Lucy in the Sky with Diamonds, più persa di Sid Barret, a cercare un senso in quelle poche parole che aveva appena ascoltato.
Ok. Cambiamo registro e non rendiamole la vita difficile. Riaccendo lo smartphone e clicco il logo di lanciano.it Social Club ed appare la bella schermata arancione con la mia home di Mastodon.
– Vedi, questi sono i messaggi che inviano gli utenti con cui ho in qualche modo a che fare. No, non li inviano a me, ma li rendono pubblici e chi si sente coinvolto può manifestarlo o con la stellina, per far sapere che ha letto e gli piace, o rispondendo cliccando su questa freccia. Il più delle volte si passa oltre, ma, specie dopo aver letto diversi messaggi dei vari utenti, cominci ad avere delle preferenze e quando vedi il “papozzo” – le vedi queste immagini piccole? Ognuno ha la sua immaginetta che tecnicamente si chiama immagine del profilo – dicevo quando, scorrendo, vedi il “papozzo” di uno che ti interessa, ti soffermi e leggi.
Per esempio questo è il “capo” del Cortile, si chiama Luca, forse, nella vita reale, ma quassù si fa chiamare Ciubekka o DjDino o ….
– Che è il cortile?
– Ah, niente. È il nome che hanno dato a un gruppo di utenti che si salutano centinaia di volte al giorno e che la sera si ritrovano a sentire musica e dire cavolate su una pagina che si chiama NoStream. No stream è…. insomma, fai conto una radio che trasmette su internet e che ha una chat dove commentare le canzoni… o dire cavolate. Tipo: ci sta uno, SirPondo, che comincia a scrivere che fa il giro con le bevande e c’è chi chiede un wisky, chi un coctail, chi l’acqua FizzyWater….. Ehm, no, vabbè, lascia perdere la Fizzy.
– E come ve lo da, da bere?
– No, ma’, è per finta. È una specie di giochetto. Ma comunque, volevo farti capire che è un modo per passare il tempo con delle persone che stanno in chissà quale parte del mondo. Tipo questo, vedi? Questo è un pediatra che sta dalle parti di Ascoli. Lui mette dei messaggi davvero interessanti, scientifici. Ma poi e appassionato di musica… Questo forse è un pasticciere di Palermo: mette certe foto e certi video di bancono stracarichi di bei dolci. Non lo posso leggere, però, ché sennò mi si alza la glicemia per suggestione! Poi questa è una che scrive le poesie, ma sta vicino Milano. Questo è il “capo” di lanciano.it e quest’altra è la moglie. Guarda questa: è una fatina ballerina, tipa tosta, di Lanciano anche lei. Ah, questo invece è quello che sentivi l’altra sera mentre leggeva la storiella che avevo scritto.
– Oddi’, non ci posso ripensare a quelle cose che hai scritto. Ma davvero le hai scritte tu? Non ti facevo così zozzone!
– Eh, ma’, ma ancora?! Oh, ma la vita vera è fatta anche di quelle cose e poi non credo d’esser stato volgare!
– Che c’entra? Ma quelle fanno parte dell’intimità!
– Dai, ma’! Ma se in televisione è tutto un fatto di tette e culi, anche per leggere le previsioni del tempo, e tu mo’ fai le storie per il racconto di un sogno?!? Che poi mica è per forza che tutto quello che leggi sopra a ‘sti cosi sia vero! No, non ci cascare! Molti si atteggiano a personaggi ma, in realtà, magari non son nessuno. Però alla lunga le cose false si sgamano. Ecco perché è bello frequentare una comunità come può essere il Cortile. A furia di parlarci, dai oggi, dai domani, un abbozzo di chi hai a che fare te lo fai. Perlopiù sono personaggi, ma a volte ci scopri persone vere.
– E questa con quest occhio? Questa scrive molte volte, guarda qua!
– Ah, si. Questa è un po’ la reginetta del Cortile. La streghetta, ah ah. Sai, quando ci siamo scritti le prime volte ci chiamavamo “omonimo”, visto che io sono Almond, che vuol dire Mandorla e lei Nocciola, vedi il nome: Elena Strega Nocciola. Nocciola sarebbe nut ma si può dire anche almond.
– Nat?
– Si, ma’, che poi si scrive nut ma si legge nat
– E strega? Come si dice strega?
– Witch, si dice uic. Diciamo che in inglese si chiamerebbe WitchNutHellen
– Ecco qua! E certo!!!! Per questo è la reginetta. E tutti che la cercano. E tutti che la corteggiano, magari pure tu, di sicuro!
Il tono di mamma era diventato severo.
Non stavo dormendo bene, quindi mi son rigirato, sempre senza aprire gli occhi e ho ripreso col sogno (si, mi capita spesso).
– Ma che vuol dire, ma’. Io non devo corteggiare nessuno. E lei non credo abbia bisogno di essere corteggiata. Solo che per creare un ambiente piacevole, si sta al gioco e si accettano dei ruoli. Mica che nella vita reale è per forza così. Poi ognuno si mette la maschera che gli sta meglio.
– Si ma lei non ha solo la maschera, ma anche il nome.
– In che senso, ma’?
– Uic nutellen, la strega nutella, la chiamavano.
– Oh ma’, non ti seguo.
– Ma dai!!! L’ultima star di Postal Market! Era proprio lei.
– Davvero?!? Boh, non so niente di ‘sta storia. Ma Postal Market ha chiuso nel 2000 più o meno. Boh. Si è ispirata a lei, dici?
– No, Lore’: è proprio lei! Riconosco l’occhio. Era diventata una celebrità e stava sguastando molte famiglie! Tutti i mariti della Terra erano innamorari di lei dopo averla vista su Postal Market. Addirittura il catalogo era stato ristampato per altri quattro anni, ché tutti lo volevano. Per quattro anni in giro si vedevano solo i costumi e l’intimo che portava lei nelle foto. Per quattro anni tutte le spiagge del pianeta sfoggiavano solo ragazze col nutellen bikini, con l’unica variazione dei colori. Ma tu possibile che non ricordi? Eri già grandicello e me lo ricordo bene che andavi in bagno sempre col Postal amarket e non ci compravi mai niente!
Caspiterina, da sogno tranquillo si stava trasformando in una messa alla gogna di tutto il genere maschile. Poi io avrei dovuto arringare per difendermi di certe cose che francamente, davanti a mia madre nelle vesti di PM, mi scatenavano vergogna e pudore…..
Ma possibile che la streghetta era quella di cui parlava mamma? Beh, se al tempo del servizio questa NutHellen avesse avuto metti 18 anni e se il catalogo fosse uscito, metti caso nel 2002/2003 quindi 20/21 anni fa…. Insomma, come età ci potrebbe stare.
– Boh, ma’. Non saprei. Ma mi sembra strano
– Ma scusa: non hai detto tu che col tempo capisci se uno è falso o no? E questa? È bella?
– A dire il vero non saprei, perché non l’ho mai vista neanche in foto.
– Ecco, vedi? Il fascino mica lo puoi fingere! Se sai di fascino, passando ne lasci il profumo. E dimmi: parla in modo seducente?
– Mah, intanto qui lei scrive. Ma non sono frasi da femme fatale, scrive normale, magari ogni tanto le scappa un qualcosa che può avere un doppio senso…
– Ecco qua di nuovo! Se sei seducente, la.sensualita ti sgocciola dalle parole! E dimmi: lancia sguardi maliziosi?
– Ma come fa a lanciare sguardi? Qui mica ci si vede faccia a faccia! Ma che ne so, che sguardo ha. Giusto l’occhio del “papozzo”, ma che ci vedi?
– Ah, figlio mio! Ma che credi che la Strega Nutella si smenava per far cascare gli uomini ai suoi piedi? Quella nell’obiettivo non ci guardava quasi mai. Le bastava uno sguardo ogni 10 foto e li stendeva tutti. Se sei irresistibile, basta un solo sguardo. Insomma: leggi qua…. Guarda come scrive! La leggi e ti entra dentro. Anche alle femmine, solo che a quei tempi si doveva difendere la famiglia e non far scappare i mariti. Oggi, forse, sarebbe una strage! Se non è una star, una vamp questa qui, chi può esserlo, secondo te?
Mi rigiro, schiaffeggio il cuscino, lo riabbraccio.
Niente.
Ormai nulla sarà più come prima.
………
E se fosse vero?
…….
E se il cortile fosse un ritrovo segreto di personaggi un tempo famosi?
……..
E se Ciubekka fosse arrivato sulla Terra davvero su un asteroide?
….
….
E se mi alzassi e mi trovassi il da fare, per questo fine settimana?
Strega Nocciola 7 Agosto 2023
Uicnutellen da oggi in poi nel cuore
Maricap 7 Agosto 2023
Tenerezza, ironia, odore di buono. La mamma che ricorda un po’ la mia, ma forse è una mamma universale. Le rappresenta tutte. Dirti bravo non renderebbe le emozioni che regali.
Almond 7 Agosto 2023 — Autore articolo
Grazie, che belle parole! 😊