Certo che ce n’è per riflettere! Un caos … quieto, fatto di poca confusione, di poco traffico, di poca gente. Di pochi contatti. Fatto di troppe news che troppo spesso non sanno di novità. Un caos nato da un gennaio estivo e maturato fino a questa fine marzo invernale.
Viene facile pensare a quanto siano simili i nomi dati alla stagione del grande freddo e alla pena del fuoco eterno.
Sono un uomo fortunato.
Lo dico così, senza un motivo preciso, solo per il fatto che lo credo.
Andiamo a vivere questa giornata, va ! 😷